CRISTO, LA GRAZIA E LA VERITA’. - Chiesa Evangelica - Termoli (Cb)

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CRISTO, LA GRAZIA E LA VERITA’.

Riflessioni
 
Quando Gesù nacque fu riconosciuto come Colui che era stato promesso ai tempi dell’Antico Testamento, il Figlio dell’Altissimo, Colui che avrebbe portato a compimento la legge di Mosè.La legge manifestava la perfetta giustizia di Dio ed indicava quello che l’uomo avrebbe dovuto essere dinanzi a Lui; mostrava il vero stato dell’uomo, era come uno specchio in cui egli poteva giudicare i suoi atti, Cristo invece è la realizzazione della promessa del Signore per la Salvezza d’Israele.
 
Fin dall’antichità, il Signor Iddio aveva detto ad Abramo che tutte le nazioni della terra sarebbero state benedette nella sua progenie, ora quella progenie è Cristo Gesù, la manifestazione della perfetta Giustizia di Dio attestata dalla legge e dai profeti.
 
Se l’uomo avesse potuto adempiere da solo la legge probabilmente si sarebbe salvato da sé, ma la sua imperfezione e la gravità del peccato commesso non glielo potevano permettere, perciò egli aveva bisogno della Grazia di Dio per potersi presentare davanti al trono del Padre celeste.Non vi era nessuna possibilità per l’uomo di giustificarsi davanti al Creatore, perciò è stato necessario che Questi intervenisse con la Sua Grazia per salvare ciò che era perito.Essa è offerta a tutti coloro che credono nel Signor Gesù e l’accettano come personale Salvatore.E’ la Grazia che porta l’uomo a rinunziare alla sua empietà, ossia al suo stato di ribellione contro Dio ed alle mondane concupiscenze, lo ammaestra a vivere in questo mondo rispettando gli insegnamenti del Maestro per eccellenza, Cristo Gesù.E’ un atto d’amore e di giustizia ed esprime un principio fondamentale: il peccatore può mediante la Grazia diventare perfettamente giusto e santo davanti a Dio senza aver alcun merito, ma solo ed esclusivamente per mezzo del dono del Signore. L’essenza della Grazia, quindi, consiste nella fede in Cristo e nella Sua opera salvifica ed invita a camminare nella luce.
 
Gesù fa l’uomo partecipe del Suo Santo Spirito e gli comunica la conoscenza della Verità Divina perché oltre alla Grazia, Cristo ha portato anche la Verità; dinanzi a Pilato disse: “ sono venuto nel mondo per testimoniare della Verità” (Dal Vangelo di Giovanni cap. 18: 37).Conoscere la Verità vuol dire conoscere Cristo e conoscere Cristo vuol dire conoscere Dio e possedere la vita eterna.La conoscenza della verità rende l’uomo libero dal peccato.
 
Dio offre ancora oggi la Sua Grazia e la Sua Misericordia all’uomo, come ha sempre fatto fin dalla creazione d’Adamo e la promessa fatta attraverso il profeta Isaia è ancora valida.Egli guarda con favore a colui che Lo onora e rispetta la Sua Parola, lo accoglie con amore e gli offre il dono della Salvezza realizzata mediante il Suo Figliuolo Cristo Gesù.
C.E.T. Chiesa Evangelica - Via delle Orchidee, snc - Termoli (Cb)
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