LA VERA PACE COMINCIA DA CRISTO GESU’.
Riflessioni
“Vi lascio la Pace, vi do la
Mia Pace”, con queste parole Cristo Gesù cominciava a congedarsi dai Suoi
discepoli per affrontare la più atroce delle morti: la Crocifissione!Eppure, in
momenti così drammatici fece il dono più bello, dopo la remissione dei peccati
e la salvezza eterna, ai Suoi discepoli: la Sua Pace.
In un mondo tanto triste quanto
il nostro, segnato da guerre e violenze, il desiderio di pace è profondamente
sentito da tutti gli uomini.Purtroppo la sua realizzazione è un sogno ancora
lontano e sarebbe molto bello sentire una voce di speranza.Speranza in un mondo
migliore, dove finalmente regnerà la pace: nella società, nelle famiglie, nei
nostri cuori.Speranza nell’unità tra tutti i popoli di tutta la terra.Speranza
che l’uomo stesso possa migliorare vincendo le sue paure, le sue ansie, i suoi
complessi.Speranza che possa vivere in un mondo fecondo, generoso, senza
inquinamento o catastrofi.Speranza che l’uomo possa realizzare non soltanto il
paradiso terrestre, ma addirittura andare oltre le cose materiali, i limiti del
corpo e delle emozioni per raggiungere la pace perfetta di chi non ha più
desideri da realizzare né bisogni da soddisfare.Qualcuno ha detto che “la pace
è quel breve glorioso momento in cui tutti si fermano per ricaricare i propri
cannoni”.L’uomo è maligno nel cuore, la guerra è dentro di lui.
Dio afferma nelle Sacre
Scritture che tutti gli uomini sono malvagi, nessuno è capace di attuare un
regno di pace.La vera pace, infatti, non consiste nell’assenza di guerra, ma
nella presenza di Dio nella vita di ciascun uomo.La vera pace non è un
obiettivo da rincorrere o da conquistare, ma è una conseguenza della Pace con
Dio che si può realizzare grazie all’opera di Cristo Gesù, alla Sua vita, alla
Sua morte ed alla Sua Resurrezione.Dio vuole dare questa Pace ad ogni uomo che
si affida a Lui con tutto il cuore, perdonandogli il peccato che è la causa
della grande inimicizia.
Credere che la bontà naturale
dell’uomo, che la sua liberazione da egoismi, da arrivismi gli permetteranno di
raggiungere l’altruismo e la pace universale; credere che un suo nuovo modo di
pensare, basato sulla meditazione e il raggiungimento dell’equilibrio con le
forze dell’universo, gli garantirà una pace duratura è pura illusione, perché
egli da solo non è in grado di riuscirci in quanto emergerà, nonostante tutti
gli sforzi, sempre il suo egoismo; in altre parole il Peccato lo terrà
“prigioniero”.Solo l’intervento di Dio,amorevole e misericordioso, che
attraverso Cristo permetterà di raggiungere la gioia eterna ossia la vera
Pace per la quale è stato creato.Non si
può rimandare la decisione di accettare Gesù quale personale Salvatore se si
vuole realizzare l’obiettivo della Pace duratura ed universale.Solo così si
potrà affermare insieme a San Paolo: “Giustificati dunque per fede, noi abbiamo
pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo”(dalla lettera di Paolo ai Romani); solo
così si realizzerà un mondo d’amore in cui tutti gli uomini vivranno per il
bene l’uno dell’altro, in cui tutte le libertà avranno un uguale valore e non
ci saranno più distinzioni di civiltà, di popoli e di razze.