LE OPERE POTENTI DI GESU’
Riflessioni
Il messaggio che Gesù portava a tutti gli uomini era
un messaggio di salvezza eterna; tuttavia la Sua vita terrena è stata
accompagnata continuamente da momenti straordinari di potenza, d’amore, da
fatti eccezionali, da miracoli strepitosi.Grandi folli Lo seguivano e proprio
per sfamare queste operò la prima moltiplicazione dei pani.
L’evangelista
Matteo racconta che Gesù, venuto a conoscenza della sorte che era toccata a
Giovanni Battista, insieme ai suoi discepoli si allontanò dalle genti che lo
seguivano e partirono in barca per raggiungere un luogo più tranquillo.
Queste però
se ne accorsero e dalla direzione della barca capirono dove stavano
dirigendosi, aggirarono pertanto il lago così quando Gesù e i discepoli
arrivarono sull’altra sponda le trovò che li attendeva.Mosso a pietà, riprese
ad insegnare loro molte cose che avevano bisogno di conoscere.
A pomeriggio
inoltrato, i discepoli si accostarono a Gesù e Gli dissero: “ E’ già passata
l’ora di cena e in questo luogo deserto non c’è nulla da mangiare. Manda la
folla nei villaggi vicini a comprarsi del cibo”. “Non è necessario”, rispose
Gesù e li inviò a vedere quante erano le provviste che avevano con loro. I
discepoli tornarono poco dopo portando cinque pani e due pesci; troppo poco per
sfamare tanta gente! Ma Gesù ordinò loro di portarglieli e di far sedere le
genti in gruppo di cinquanta o di cento, poi prese i cinque pani e i due pesci,
alzò gli occhi al cielo e ringraziò Dio del cibo, quindi spezzò il pane e lo
consegnò insieme ai pesci ai discepoli per farli servire alle genti. Erano
circa cinquemila, senza contare le donne e i bambini, tutti mangiarono a
sazietà e avanzarono dodici cesti di pane e di pesci.
Il miracolo
suscitò grande impressione tra le genti che affermarono: “Costui è certamente
il profeta che doveva venire”.
Qual era il significato e lo scopo di questo come
degli altri miracoli compiuti da Gesù?A parte la bontà, l’amore, la dolcezza di
Cristo per le genti, essi erano i segni che dimostravano la Sua perfetta
divinità, erano il mezzo per scuotere i cuori al fine di sensibilizzarli al Suo
messaggio, un Messaggio di Salvezza e di Vita Eterna; dovevano suscitare ammirazione
e sollecitare i cuori a glorificare Dio che si rivelava in tutta la Sua potenza
attraverso l’Amato Figlio.Si deve dunque riconoscere che Gesù aveva un solo
compito da svolgere: annunziare e predicare il messaggio di Dio, anche se Egli
aveva il potere di compiere questi miracoli.Il Signore stesso afferma che i
miracoli e le guarigioni non erano altro che delle “credenziali” affidategli
dal Padre da esibire al mondo e costituivano la prova della Sua origine
divina,la prova che Egli era il Messia promesso dai profeti.